A Bronte chi è realmente indigente potrà pagare le tasse comunali senza tirar fuori denaro, ma soltanto facendo dei lavori utili per tutti. E’ l’obiettivo del sindaco di Bronte, Graziano Calanna, che ha dato mandato agli uffici di redigere la bozza di regolamento del “baratto amministrativo”. “Si tratta di un istituto – ha affermato Calanna, d’intesa col presidente del Consiglio comunale, Nino Galati, la Giunta e diversi consiglieri comunali – previsto dalla legge che permette ai cittadini meno abbienti di fare dei lavori al posto di pagare le tasse locali. Una sorta di scambio, conveniente sia per il cittadino sia per l’Amministrazione che spesso constata come ogni tentativo di recuperare le somme con procedura esecutiva sia infruttuosa. Ed i lavori da fare possono essere tanti a cominciare dalle piccole manutenzioni , e dalla cura del verde pubblico. Dovrà essere certo il disagio economico del contribuente, ma di questi tempi, credetemi, questa ipotesi non è una eccezione. Ovviamente tutto va regolamentato per questo gli uffici stanno redigendo il regolamento che poi approverà il Consiglio comunale”. Fonte “La Sicilia” del 31-10-2015