Con una cerimonia semplice ma significativa è stato scoperto il monumento dedicato a Giovanni Paolo II che l’associazione italiana Guide e Scout d’Europa cattolici della parrocchia San Giuseppe ha voluto realizzare e porre nella piazza antistante la parrocchia di San Giuseppe. Il monumento è stato scoperto dal sindaco di Bronte, sen. Pino Firrarello che ha avuto parole di elogio nei confronti degli scout e soprattutto del parroco Luigi Camuto: “Ricordare coloro che hanno indicato la via da seguire, – ha affermato Firrarello – facendo della loro vita un’opera a servizio dei più deboli, dando un contributo importante per la società, è importantissimo per tutti, ma soprattutto per i più giovani. Ringrazio, quindi, padre Luigi Camuto – ha concluso – capace di far crescere ed educare tanti ragazzi nella parola di Dio, nell’amore e nella fratellanza, gettando il seme per un società migliore”. “Che questa lapide ricordi sempre ai ragazzi che bisogna sempre fare del bene, – ha dichiarato padre Camuto – difendere i diritti dell’uomo ed avere il rispetto verso gli altri”. Presenti gli assessori Vincenzo Sanfilippo e Maria De Luca, il consigliere comunale avv. Graziano Calanna ed il capo scout Maurizio Fichera.
L’Ufficio Stampa
La chiesa parrocchiale Madonna del Riparo di Bronte, ha fatto da ottima cornice all’esibizione di una corale. Formata da Nino Grigoli ( voce e chitarra), Maria Grazia Mammano ( voce e cetra), Giuseppe Portaro ( voce, tastiera e fisarmonica), Giuseppe Catania ( mandolino), Giuseppe Di Bella ( voce e chitarra), Davide Belfiore ( percussioni), Emanuele Spitaleri ( voce), la corale ha eseguito un repertorio molto popolare, con molti brani della Natività in dialetto siciliano. Lo spettacolo, allestito dalla Provincia Regionale di Catania, ha visto partecipare numerose autorità, tra cui l’ Assessore alle Politiche Culturali della Provincia, Serafina Perra, oltre al Parroco della Chiesa Madonna del Riparo padre Francesco Rubino.