Il sindaco, Graziano Calanna, dopo aver verificato i lavori che piano piano si stanno realizzando per il rifacimento dei marciapiedi in via Umberto, decide di stravolgere il progetto iniziale e chiedere alla ditta di sistemare cigli dei marciapiedi di colore e fattura simili a quelli esistenti. “Nulla contro l’idea di riqualificare il Corso Umberto – afferma Graziano Calanna – con cigli in basolato di colore simile a quelli utilizzati per realizzare piazza Spedalieri. Guardando il proseguire dei lavori però, mi sono reso conto che nella via Umberto, ogni forma di riqualificazione deve essere realizzata nel rispetto della tradizione architettonica. Di conseguenza, – aggiunge – giusto realizzare ed allargare i marciapiedi esistenti, ma dobbiamo fare il possibile per porre cigli in pietra lavica quanto più simile a quelli esistenti”. Per questo sono stati effettuati diversi incontri con la ditta che sta eseguendo i lavori, ditta che adesso dovrà sostituire i cigli già posti. La differenza fra le due tipologie di cigli è evidente. Quella del progetto utilizzato è una pietra lavica di colore grigio lavorata finemente in maniera meccanizzata, mentre quella voluta dal sindaco, Graziano Calanna, dalla Giunta e dalla maggioranza consiliare è più scura, quasi nera, lavorata praticamente a mano. Fonte “La Sicilia” del 02-03-2016