“La legge parla chiaro. E’ l’Anas che deve provvedere a pulire le strade statali. Subito un vertice con i responsabili provinciali: non possono sottrarsi ai loro doveri”. E’ il pensiero espresso dai sindaci del versante nord ovest dell’Etna, chiamati ad affrontare l’emergenza dei rifiuti ai bordi delle strade statali che deturpano l’ambiente e danneggiano il turismo. All’incontro, promosso dal primo di cittadino di Bronte, Graziano Calanna, hanno partecipato Giuseppe Ferrante sindaco di Adrano, Michele Mangione sindaco di Randazzo e Rodolfo Arcodia assessore del Comune di Maniace. Con loro il presidente del Consiglio comunale di Bronte, Nino Galati ed il consigliere Samanta Longhitano. Presenti anche la dottoressa Teresa Sapia, nelle duplice veste di assessore di Adrano e funzionario del Comune di Bronte, l’avvocato Antonella Cordaro dell’ufficio legale del Comune di Bronte ed il geometra Salvatore Lombardo di Randazzo. “Ormai tante sentenze – ha affermato Graziano Calanna – hanno sancito che è il proprietario a dover pulire dai rifiuti le strade. Di conseguenza è l’Anas a dover garantire la pulizia e la sicurezza nelle strade statali. I Comuni non possono colmare questa lacuna con i soldi dei propri cittadini. Sediamoci attorno ad un tavolo. Chi di dovere faccia la propria parte”. Determinati anche gli altri sindaci: “Continuiamo a parlare di turismo, – ha replicato Mangione – ma non si possono invitare gli ospiti senza prima pulire la propria casa. La stessa operazione di pulizia dei cicli delle strade condotta in questo momento in sinergia Comune e Anas è inefficace, perché Anas garantisce solo la sicurezza degli operai”. Adrano è il Comune dove il fenomeno è più evidente, ma ad essere penalizzati sono anche tutti gli altri, perché i turisti per raggiungere Bronte o Maniace dalle strade di Adrano devono passare: “Chiediamo un incontro ufficiale con il dirigente provinciale dell’Anas – ha affermato Ferrante – per ribadire le nostre ragioni. Ormai il fenomeno ha raggiunto le caratteristiche dell’emergenza”. Durante il vertice non si è parlato solo di pulizia dai rifiuti, ma anche della evidente carenza di manutenzione nelle strade statali, spesso causa di incidenti. Adesso il Comune di Bronte inviterà l’Anas di Catania ad un tavolo tecnico che tutti sperano possa essere risolutivo.