Settimo giorno di sciopero della fame. Salvatore Franco, di Bronte, ex impiegato di 60 anni, protesta perché, dopo essere stato licenziato dall’Ente di formazione professionale Enaip Asaform Sicilia nel 2015, non ha ancora ricevuto il sio Tfr (trattamento di fine rapporto). Si tratta di circa 40 mila euro che il suo legale, l’avv. Salvatore Cittadino di Catania, sta cercando di fargli percepire attraverso un ricorso presentato all’ “Olaf”, ovvero l’organismo dell’Unione europea che combatte le frodi ai danni dei contribuenti europei. L’uomo, per ottenere i suoi diritti, ha pure scritto al Presidente della Repubblica, ma il Capo del Servizio segretariato generale di Sergio Mattarella ha risposto: “Questa sede non è titolare di competenze dirette sulle questioni indicate”. Salvatore Franco, comunque, non demorde ed è intenzionato a continuare lo sciopero della fame. L.S. Fonte “La Sicilia” del 22-06-2016