Completato da poco, il campetto di via Matteo Selvaggi, ha subito un duro attacco da parte di alcuni vandali, che hanno distrutto servizi igienici, quadri elettrici, infissi, pali della pubblica illuminazione, oltre a buttare rifiuti sia nei lavabi, che nelle docce e nei bagni, danneggiando tutto quello che era al servizio di una struttura in cui in molti giocano per diverse ore al giorno. A lanciare l’allarme, è stato Antonello Caruso, che abita a pochi passi dal campetto, e che come altri, usa diverse sere alla settimana l’impianto sportivo. “Ho visto come sono stati ridotti gli spogliatoi, ed ho subito segnalato al Comune la situazione che potrebbe peggiorare se non ci saranno i dovuti controlli. Noi della zona, spesso scendiamo a controllare, ma finora, non abbiamo trovato nessuno”. Rammaricato il sindaco, Graziano Calanna, che ha voluto rendersi conto di persona dei danni subiti dalla struttura. “Una situazione tragica, che speriamo di risolvere presto definitivamente, abbiamo già pronto un bando per dare in affidamento le strutture sportive tra cui questo campetto, in modo da avere un controllo continuo. C’è da dire che chi arreca questi danni ha poca civiltà; il campetto di via Selvaggi, come altre strutture, è del Comune ed ogni danno che vi si arreca, indirettamente ricade su l’intera comunità. Spero che chi vede i colpevoli di tali gesti denunci a chi di dovere, in modo che il Comune possa punire i colpevoli così che i danni vengano pagati da chi li provoca. Purtroppo a volte – conclude il primo cittadino brontese – la repressione dura è l’unico sistema per prevenire certi atteggiamenti”. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 14-08-2016
FOTO DI A. CARUSO