Il “Patto per la Sicilia” premia le ambizioni di crescita e sviluppo di Bronte e concede alla Città del Pistacchio qualcosa come 18 milioni e 820 mila euro divisi in quattro opere pubbliche. La più importante è certamente la realizzazione della bretella stradale che, con una spesa di 13.400.000 euro, collegherà la Ss 284 nella periferia sud del territorio di Bronte con la zona artigianale. Ma non passano certamente inosservati i 3.120.000 euro per la ristrutturazione della strada di bonifica Stuara – Santa Venera, il milione mezzo di euro per la riqualificazione del polo sportivo di via Dalmazia ed infine la già da un bel po annunciata ristrutturazione della Chiesa del Rosario per 800.000 euro. “Finanziamenti consistenti per opere pubbliche importanti. – ci spiega il sindaco Graziano Calanna – La comunità ha bisogno di questi lavori. Non per niente per mesi, con tutti i mezzi possibili, mi sono sforzato di far capire a Palermo quanto utili fossero i lavori e le infrastrutture da finanziare. Per la bretella di collegamento, che, di fatto, è la nuova tangenziale di Bronte, ricordo che è un’opera pensata dalla precedente Amministrazione. Quando io mi sono insediato era “definanziata”, ma questa strada era troppo importante per Bronte e per l’intero territorio, ci libererà dal traffico e dallo smog dei tir che intendono solo attraversare la nostra città. Alla fine posso dire siamo stati premiati. Adesso il lavoro continua, bisognerà vigilare affinché tutto proceda nei modi e nei tempi giusti. Da sindaco – conclude – sono contento perché questi finanziamenti, oltre a garantire lavoro e sviluppo, permetteranno alla mia Bronte di qualificarsi sotto il profilo infrastrutturale e culturale”. Ma vediamo nel dettaglio le opere da realizzare. Il progetto della “bretella” prevede la realizzazione di 3 chilometri di strada larga 9 metri e mezzo con un sottopassaggio nell’intersezione con la ferrovia Circumetnea. La ristrutturazione della strada di bonifica Stuara – Santa prevede la riduzione delle frane e la messa in sicurezza del tracciato. La riqualificazione del Polo sportivo punta ad arricchirlo di servizi, affinché diventi attrazione per gare di livello almeno regionale, ed infine con 800 mila euro si riporterà la chiesa del Rosario sicura dal punto di vista statico.