Con dieci voti a favore, e quattro contrari, è stato approvato il bilancio di previsione 2016 del Comune di Maniace. Un risultato raggiunto dopo un acceso dibattito, provocato da un emendamento presentato dal consigliere Tiziano Rizzo, che prevedeva 32,500 euro in entrata da credito Iva, e la stessa cifra in uscita per fondo di riserva, spese per liti ed arbitraggi, rimborso spese viaggi, e servizi acquedotto e fognatura. Il parere del revisore dei conti, non è stato chiaro per la minoranza che ha contestato l’emendamento. Un percorso difficile e complicato come ci spiega il sindaco Nino Cantali: “Purtroppo ogni anno è sempre più difficile far quadrare i conti. La Regione non è puntuale nei trasferimenti e non si ha certezze sulle cifre che ci mandano, per noi è stato importante approvare il bilancio, e stiamo lavorando per recuperare altre somme”. Uno dei punti di maggiore contrasto, è stato il pagamento degli abbonamenti per gli studenti pendolari e la refezione scolastica. Il consigliere Francesco Conti, ha dichiarato che “gli alunni pendolari stanno pagando l’abbonamento di tasca loro e non è iniziata neanche la refezione scolastica”. L’assessore alla Pubblica Istruzione, Giuliana Coci, ha replicato comunicando che i soldi spesi dagli alunni pendolari, saranno restituiti appena la Regione li rimborserà al Comune, e che grazie ad interessamento con l’Interbus, è stato possibile sottoscrivere gli abbonamenti, invece dei biglietti giornalieri, permettendo un notevole risparmio alle famiglie. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 02-11-2016