L’incontro è stato più volte rinviato, ma alla fine l’assessore regionale Giovanni Pistorio e il sindaco di Randazzo, Michele Mangione, si sono incontrati a Palermo per affrontare lo spinoso argomento della progettazione del tratto Randazzo-Fiumefreddo della Ss 120. Un progetto che l’Anas ha iniziato a redigere il 14 aprile del 2013, dopo aver recepito ben 500mila euro dal Comune di Randazzo e che doveva finire in sei mesi. Bene, sono passati quasi quattro anni e ancora il progetto non è pronto, nonostante le condizioni della strada siamo penalizzanti per lo sviluppo del territorio, senza che in questi anni Anas abbia ritenuto di dovere fornire spiegazioni al territorio o semplicemente rispondere ad una lettera del sindaco, Michele Mangione, che chiedeva notizie. In Italia, purtroppo, funziona così. Al di là di tutto, l’incontro con Pistorio è stato più che positivo. L’assessore, infatti, ha chiamato l’Anas a Roma, ottenendo risposte positive. «L’assessore Pistorio – ha scritto a tal proposito il sindaco Mangione in una nota – ha annunciato l’imminente trasmissione del progetto preliminare, riferendo anche che il suo assessorato si impegnerà a finanziare il progetto esecutivo del tratto RandazzoFiumefreddo». In verità, già da tempo Anas annuncia che la presentazione del progetto è imminente. Anche l’allora sottosegretario Umberto De Caro, nel mese di giugno scorso, ebbe assicurazioni dall’Anas che il progetto era pronto, ma ancora oggi dopo 7 mesi, siamo al punto si partenza. Comunque è giusto continuare ad avere fiducia, anche perché l’assessore Pistorio ha assicurato al sindaco Mangione che sono imminenti lavori di manutenzione straordinaria sul tratto Cesarò- Fiumefreddo della Strada statale 120 per un importo di 6 milioni di euro, grazie all’Accordo di programma quadro rafforzato, sottoscritto tra Anas e Regione Siciliana in seno al Patto per il Sud e che Pistorio crede fortemente nella potenzialità turistica del versante etneo attraversato da una Ss 120 dignitosa. Per questo ha assicurato il suo impegno personale. «Ringrazio l’assessore Pistorioha affermato Mangione -. Da sempre sono convinto che una più efficiente e moderna viabilità, oltre che a potenziare la forte valenza turistica del versante, aiuterebbe a migliorare la mobilità quotidiana delle comunità in termini di sicurezza e salute pubblica. Ma non c’è solo la Ss 120; la Ss 284, per esempio, deve essere migliore perché ci collega con l’ospedale. Mi aspetto dall’Anas – ha concluso – soluzioni progettuali che contemperino l’esigenza di velocizzare i tempi di percorrenza nelle nostre strade con il rispetto del territorio». GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 03-02-2017