Proseguono a Bronte le operazioni di contrasto alla coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che ad un maggiore controllo del territorio. Nell’ennesima operazione condotta dagli uomini della locale stazione, alla ricerca di eventuali latitanti e armi, coadiuvati dai colleghi dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sicilia”, un’altra piantagione di canapa indiana è stata scoperta nella zona compresa fra contrada San Nicola e contrada Serra. Il terreno, è di proprietà di un’anziana signora di Bronte, che da anni non andava sul posto, e ignara dell’uso fatto da ignoti che grazie anche alla vicinanza delle acque del Simeto, hanno trovato il luogo ideale per impiantare la piantagione. Sono state sequestrate e distrutte trenta piante di cannabis in fase di maturazione per un peso di circa 15 kg, che trasformate in marijuana per la vendita al dettaglio avrebbero potuto fruttare almeno 10.000 euro. Le indagini dei carabinieri, proseguono per cercare di risalire ai coltivatori della cannabis, e per trovare altre piantagioni. R.P. Fonte “La Sicilia” del 25-08-2017