Un mega cartellone per ricordare la nascita di un amore, figlio o figlia, fidanzato o fidanzata che sia. Quanto basta per attirare la curiosità di migliaia di passanti al giorno lungo la strada statale 120, poco prima del centro abitato di Randazzo. Poche frasi per un messaggio cifrato che ricorda l’innamoramento avvenuto 9 anni fa… un vero e proprio colpo di fulmine. Nessun nome, nessuna iniziale, nessun riferimento per risalire all’autore, alla coppia di innamorati o alla “coppia” genitore-figlio. Quanto basta per diventare da inizio dicembre ad oggi l’argomento di attualità. Tra gossip e pettegolezzi, tra il “si dice” e “ho capito chi sono”. Un cartellone 6 metri per 3 di quelli abitualmente utilizzati per fare pubblicità, di una agenzia di comunicazione e pubblicità
locale, poco prima di alcuni supermercati e lungo un asse stradale molto frequentato. Qualcuno che vuol esaltare la propria storia d’amore ma rimanendo anonimo. Una coppia regolare o una coppia di amanti? Ragazzini presi da una cotta? Una gravidanza non voluta e poi accolta con amore? Persone di Randazzo o qualcuno dei tanti comuni viciniori? Chissà. Interrogativi
che restano per un emblematico modo di ricordare che 9 anni fa è esploso un amore, ma volendo restare nell’anonimato e allo
stesso tempo dirlo a tutti. E così lungo la SS 120 quel cartellone nero con scritta bianca (che a prima vista non farebbe pensare ad
un pensiero così dolce da Romeo e Giulietta) da inizio dicembre è diventato il tormentone quotidiano. MICHELE LA ROSA Fonte “La Sicilia” del 12-12-2017