Sono stati raddoppiati gli anni chiesti dal Pm, a carico di Antonino Leanza, 65 enne di Maletto, che nel dicembre 2016 aveva aggredito e ferito un anziano di Maletto, nella parte alta di via Umberto. Infatti, a conclusione del processo di primo grado, il Leanza, difeso dall’avvocato Giuseppe Testai, è stato condannato a 15 anni di reclusione, mentre il Pm ne aveva chiesti 8, all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, oltre al pagamento delle spese processuali, e ad un indennizzo pari a 5000 euro, alla parte civile. Leanza, già con gravi precedenti, recidivo, è stato accusato di tentato omicidio, mentre in un primo tempo, le accuse erano di lesioni aggravate. L‘anziano, difeso dall’avvocato Nunzio Pinzone, era stato colpito da Leanza con un bastone, riportando un trauma cranico e ferite lacero contuse. Portato dal 118 in ospedale a Bronte, ebbe una prognosi di 30 giorni. Ora Leanza, assistito da un altro legale, ha presentato appello, contro il giudizio di primo grado. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 07-05-2018