Sciopero in massa ieri mattina all’isti – tuto Enrico Medi di Randazzo. Gli studenti del Commerciale dell’Alberghiero e questa volta anche dell’Agra – rio (solo i ragazzi del Liceo linguistico ospitati in un altro plesso hanno regolarmente fatto lezione) si sono astenuti dalle lezioni per protestare contro la Multiservizi, la società che effettua parecchi lavori per conto dell’Area Metropolitana di Catania, perché nessuno dei suoi tecnici in questi giorni si è fatto vivo, nonostante fosse stato promesso alla dirigente dell’Istituto, Maria Concetta Miano, che lo scorso lunedì i tecnici avrebbero effettuato un sopralluogo per realizzare i lavori necessari a rendere la palestra dell’Istituto nuovamente agibile. Di fronte al fatto, quindi, che nessuno né lunedì, né nei giorni a seguire, è arrivato in Istituto, ieri mattina gli studenti hanno deciso di scioperare, ignari del fatto però che qualche ora più tardi, intorno le 11,30, i tecnici sarebbero arrivati. C’è da dire che già il 17 ottobre scorso i ragazzi del Commerciale e dell’Alberghiero avevano scioperato. Dal tetto della palestra dell’Istituto, infatti, ogni volta che piove con maggiore insistenza, gronda così tanta acqua da costringere i tecnici dell’Area metropolitana di Catania a far dichiarare il locale inagibile. In proposito la dirigente dell’Istituto, Maria Concetta Miano, aveva sottolineato di aver ricevuto garanzie sul fatto che lunedì scorso la Multiservizi sarebbe tornata in Istituto per programmare l’intervento necessario a restituire la palestra agli studenti. «Abbiamo atteso tutti questi giorni. – dicono alcuni studenti – Poi non avendo notizie abbiamo deciso di far risentire la nostra voce scioperando. Nessuno –ci dicono altri ragazzi – della ex Provincia è venuto. Da un mese non si vede nessuno. Hanno solo dichiarato la palestra inagibile». E dall’Istituto confermano il silenzio della Multiservizi dei giorni scorsi, informandoci però che i tecnici ieri mattina sono finalmente arrivati intorno le 11, quando ormai però i ragazzi erano già tutti tornati a casa. «I tecnici della Multiservizi sono arrivati questa mattina – ci dice il prof. Nino Salmeri – ma noi non siamo stati informati preventivamente. Non sapendo nulla, i ragazzi hanno scioperato. La dirigente in questi giorni ha tentato invano di avere notizie. Ci è stato riferito dai tecnici –conclude – che i lavori inizieranno subito». È probabile quindi che oggi gli studenti tornino in classe, con i riflettori che inevitabilmente si spostano proprio sulla qualità e l’efficienza dei lavori che verranno effettuati. La dirigente Miano, infatti, è stata la prima a chiedersi come mai, dopo tante riparazioni e interventi da parte della Provincia regionale di Catania, il tetto continua a gocciolare ancora, sottolineando che da quando è preside sono stati almeno sei gli interventi di ristrutturazione sul tetto senza che il problema venisse risolto. Si spera quindi che quello di oggi sia risolutivo. GAETANO GUIDOTTO Fonte “LA Sicilia” del 26-10-2018