I Coc (Centri operativi comunali) di protezione civile dei Comuni di Randazzo, Maletto e Bronte sono in stato di «attenzione». Ad attivarli sono stati i rispettivi Sindaci che hanno messo in allarme i vari responsabili degli uffici di Protezione civile, i comandanti delle forze dell’ordine presenti in Comune e le associazioni di volontariato. L’ing. Giuseppe Galizia, dirigente del servizio rischio vulcanico etneo del Dipartimento regionale della Protezione civile, ha invitato tutti i Comuni dell’Etna a preparare i Coc e limitare l’accesso al vulcano oltre i 1200 metri. Per questo a Randazzo il sindaco prof. Salvatore Agati e l’assessore prof.ssa Grazia Emanuele – hanno convocato d’urgenza un vertice con i componenti del Coc ed i comandanti della Forze dell’Ordine: “Al momento non c’è assolutamente bisogno di allarmarsi. – ha affermato il sindaco – A seguito dell’attività del vulcano bisogna però stare all’erta. Si sono registrate delle scosse alle 14 ed alle 15, ed il Coc di Randazzo deve prepararsi anche ad essere di eventuale ausilio per gli altri Comuni”. Da questa mattina quindi la Guardia forestale impedirà agli operai di raggiungere i boschi dell’Etna, mentre oggi a Randazzo le lezioni scolastiche dovrebbero svolgersi regolarmente, nonostante ieri pomeriggio siano state sospese tutte le attività.
Fonte “La Sicilia” del 14-05-2008