Sarà un Natale diverso, quello che si prepara a Maletto per questo fine anno, che sarà dedito alla riscoperta delle antiche tradizioni e culture. Infatti, oltre ai tanti appuntamenti previsti, che coinvolgono tutte le fasce di età, dagli alunni delle scuole fino al circolo degli anziani, ci sarà una manifestazione molto particolare, prevista per domani, domenica 9 dicembre. Dalle 16 in poi, il paese sarà allietato dalla dolce musica delle ciaramelle, tipico strumento a fiato dei pastori, che a Maletto vanta una antica tradizione la quale si tramanda da padre a figlio, e che, come nel caso della famiglia Caserta, si conserva ancora oggi, forte dell’esperienza di ben tre generazioni. Domenica pomeriggio, per le vie del paese, saranno in tanti a sfilare suonando questo strumento che ancora oggi viene costruito da vecchi artigiani nel piccolo Comune. «L’usanza della ciaramella è un qualcosa che deve continuare a viaggiare insieme con i malettesi, dichiara l’assessore Maria Foti, e che trasmettendosi da grandi a piccini può continuare a tenere viva la fiamma della tradizione». «Sarà un Natale diverso, con i presepi di quartiere, realizzati da intere famiglie, assoluta novità, e i ciaramellari, tradizionali musicisti di Maletto, famosi ovunque – dice il sindaco De Luca – , assolutamente da vedere, grazie anche al contributo della Pro Loco e di tutti i miei collaboratori”. Fonte “La Sicilia” del 08-12-2018