Turismo “smart” pure a Bronte, grazie ai ragazzi dell’Istituto Benedetto Radice. Attraverso il progetto “Cittadinanza è… prendersi cura del bene comune” curato dalla professoressa Venera Sgroi (referente per la legalità), i ragazzi hanno realizzato cinque “Qr Code”, il codice a barre che viene ormai utilizzato nei pannelli informativi delle città storiche, per altrettanti monumenti e palazzi storici della cittadina brontese. Il lavoro è stato presentato nella Pinacoteca “Nunzio Sciavarrello” di Bronte. I monumenti scelti dai ragazzi da digitalizzare con i “Q R Code” sono la Casa di Benedetto Radice, il Catoio, le chiese del Rosario e di San Vito ed il Collegio Capizzi. Fonte “La Sicilia” del 19-03-2019
BRONTE PRELEVATE LE OSSA DALLA CRIPTA – Prelevate ieri pomeriggio, come aveva suggerito la Soprintendenza ai Beni culturali di Catania, le ossa rinvenute nella dalla cripta, scoperta sotto il pavimento della Chiesa del Rosario durante i lavori di restauro. I resti sono stati conservati in singole urne e poi depositate nel cimitero monumentale di Bronte. Adesso i lavori di ristrutturazione della Chiesa proseguiranno ed in una parte della pavimentazione sarà posto un vetro a testimonianza dell’esistenza della cripta. Fonte “La Sicilia” del 19-03-2019