Ormai ci siamo. Ancora due, massimo tre settimane e l’Anas dovrebbe pubblicare la gara d’appalto per la realizzazione del secondo lotto della nuova Ss 284 che da contrada Passo Zingaro raggiunge l’abitato di Adrano. A dare la notizia è il già senatore Pino Firrarello che continua a seguire i progetti del territorio. «La notizia è certa – dice – a me lo ha confermato l’Anas. La lunga attesa sta per terminare. Io mi batto per questa strada da 40 anni. Un primo finanziamento sono riuscito a ottenerlo dal ministro Nino Gullotti intorno al 1976. Altri 2 finanziamenti li ho ottenuti in tempi diversi dai ministri Vito Scalia e Antonio Di Pietro, fino all’ultimo, quello attuale, concesso da Raffaele Fitto. Le colpe di tanti ritardi non sono tutte siciliane, anche se quelle della nostra burocrazia sono la maggior parte».
E, in effetti, il territorio etneo aspetta la realizzazione di questo secondo lotto di strada statale da decenni, da quando cioè l’allora ministro Lunardi, firmando il piano triennale dell’Anas 2002-2004, diede inizio all’iter burocratico per l’ammodernamento dei due tratti esterni del tratto Bronte-Adrano della Ss 284 “Occidentale etnea”. Quello centrale, infatti, era già stato ammodernato alla fine degli anni ‘70. Il primo tratto, quello che arriva all’abitato di Bronte, è già stato realizzato. Del secondo, quello tra il km 26 e il km 30 che arriva ad Adrano, cui presto dovrebbe essere pubblicata la gara d’appalto, non si è saputo niente per anni. Oggi finalmente, dopo che nel gennaio scorso il Cda dell’Anas ha approvato il progetto esecutivo dell’opera, lo stesso progetto è stato approvato anche dalla “Direzione generale delle strade” e quindi può andare in appalto. L’intervento è inserito nell’accordo di Programma Quadro rafforzato sottoscritto con la Regione Siciliana il 2 agosto 2017 e prevede un investimento complessivo pari a 66 milioni di euro.
Il progetto consiste nella realizzazione di nuovi tratti, prevalentemente al di fuori dell’attuale piattaforma stradale e alcuni tratti in sede, allo scopo di adeguare la carreggiata alla categoria C1, con una corsia per senso di marcia da 3,75 metri e banchine laterali da 1,5 metri ciascuna, per una larghezza complessiva della carreggiata pari a 10,5 metri. Lungo il nuovo tracciato, lungo 3780 metri, saranno realizzate due gallerie artificiali (“Cannatella” di 95 metri, e “Naviccia” di 42 metri), due viadotti (“Giordano” di 180 metri, e “Granatello” di 200 metri), 8 piccoli ponti, di cui sette per evitare che la viabilità secondaria intralci la corsa dei veicoli e uno per lo svincolo da realizzare a nord di Adrano. C. P. Fonte “La Sicilia” del 18-05-2019