I danni subiti dai produttori di pistacchio di Bronte a causa del forte vento, sul tavolo della Regione. L’assessore alle Politiche agricole del Comune, Giuseppe Di Mulo, inviato in missione a Palermo dal sindaco Graziano Calanna, ha affrontato il problema con la Commissione regionale agricoltura e con l’assessore Edy Bandiera, incassando la solidarietà della politica regionale. Di Mulo ha prima incontrato il presidente della III Commissione attività produttive Orazio Ragusa insieme con Giovanni Bula che fa parte della stessa Commissione: «Pronti ad ascoltare in audizione le istanze che provengono da Bronte – hanno affermato –. Il pistacchio di Bronte è un’eccellenza e va tutelata». Poi Di Mulo è stato ricevuto dall’assessore regionale Bandiera: «Ho detto all’assessore Di Mulo cui stanno a cuore le sorti dell’economia legata al pistacchio che i risarcimenti da calamità naturale li elargisce lo Stato attraverso il Fondo di solidarietà nazionale.
E’ fondamentale che i produttori facciano le segnalazioni dei danni subiti all’Ispettorato o alla Condotta agraria. Questo permetterà agli ispettori di perimetrare il territorio danneggiato per permettere al ministero di far scattare la calamità naturale, riconosciuta solo di fronte a un danno superiore al 30% della produzione. Diciamo subito – aggiunge l’assessore – che le risorse sono esigue e che non vengono risarciti i danni assicurabili, ma è possibile ottenere benefici contributivi. Vale la pena quindi fare la segnalazione». «Sapevamo che non sarebbe stato facile, – ha commentato il sindaco Calanna con l’assessore Di Mulo –ma tutte le strade vanno percorse. Inviteremo i produttori a segnalare. Noi rimarremo al loro fianco». Fonte “La Sicilia” del 31-05-2019