Mentre si continua a discutere sul raddoppio di corsia della Ss 284 nel tratto Paternò-Adrano, i cittadini e soprattutto i pendolari di Randazzo, Maletto e Bronte aspettano con ansia che la stessa strada sia sistemata dal km 0 fino ad Adrano. Infatti, tra Adrano e Bronte, sono già finanziati da anni i lavori per gli ultimi 4 km rimasti in pessime condizioni con curve strette e tortuose, ma ancora si attende la gara di appalto e il via ai lavori che durerebbero circa due anni. Discorso diverso per il tratto Bronte-Maletto-Randazzo, dal bivio con la Ss 120, dove la 284 inizia, fino al nuovo tratto posto all’uscita del centro abitato di Bronte.
Qui a giorni dovrebbero iniziare i lavori per il rifacimento dell’asfalto in alcuni tratti, ma purtroppo ci sarebbe bisogno di interventi molto sostanziosi e che richiedono una seria progettazione ed investimenti. Partendo da Randazzo, alcuni tratti necessitano dell’asfalto, mentre intorno al km 5, manca il guardrail in una curva pericolosa in cui sono avvenuti molti incidenti (tra cui uno mortale) da anni sostituito da segnalatori in plastica, molto leggeri e che non servirebbero in caso di impatto. Poco prima del bivio di Maletto, che a breve dovrebbe essere sistemato, il fondo stradale è molto usurato e necessita di un immediato intervento. Stessa situazione tra Maletto e contrada Difesa, dove un tratto di asfalto è molto dissestato a causa di micro frane. Situazione peggiore nelle curve che scendono verso Bronte.
Tratti interessati da piccoli movimenti, tra cui una curva molto pericolosa che in caso di pioggia si trasforma in pozzanghera. Anche qui sono necessari interventi impegnativi, per eliminare il dissesto e prevenire lo scivolamento a valle, con conseguente rifacimento dei muri di contenimento. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 13-06-2019
In questa strada di merda ha perso la vita mio fratello e non vogliono sistemarla io dico, quanti incidenti devono succede prima che la sistemano