Paura a Bronte, ieri intorno alle 13, per un incendio che ha coinvolto un vecchio capannone in disuso sito in contrada San Nicola, a due passi da via Palermo. L’incendio, secondo una prima ricostruzione, è divampato all’interno del capannone, per poi espandersi anche in alcune vecchie case rurali adiacenti. Il nero e denso fumo sprigionato ha allarmato tanti residenti, visto che il capannone si trova in una zona altamente popolata, che subito hanno lanciato l’allarme, con decine di chiamate giunte al centralino del 112. Sul posto è giunta una squadra di vigili del fuoco del Distaccamento di Randazzo, oltre ad una grossa autobotte ed una autoscala provenienti dal Comando provinciale di Catania, che hanno coadiuvato i colleghi nello spegnimento delle fiamme.
Ci sono volute circa due ore di duro lavoro, affinché tutto rientrasse nella normalità, con danni ingenti per il proprietario del capannone, visto che all’interno c’erano diversi attrezzi e suppellettili, oltre ad una Fiat 500, nuovo modello, che invece è stata tirata fuori, poco prima che venisse attaccata dalle fiamme anche se l’auto in parte è stata danneggiata. Spento l’incendio, i vigili del fuoco hanno continuato a lavorare per mettere in sicurezza le parti pericolanti e per cercare di capire le cause dell’incendio, che al momento sono ancora sconosciute. Sul posto anche i carabinieri della locale Stazione, che oltre a collaborare nelle operazioni di spegnimento, hanno anche loro effettuato un sopralluogo. R.P. Fonte “La Sicilia” del 29-06-2019