Adesso la città ha una sorella. Si tratta di Gradara, cittadina delle Marche proclamata “Borgo dei borghi” nel 2018. Le due cittadine sono diventate sorelle perché a Gradara, il sindaco di Randazzo Francesco Sgroi, insieme con il vicepresidente del Consiglio comunale Carmelo Scalisi, hanno sottoscritto con Filippo Gasperi, sindaco della comunità marchigiana, il “Memorandum di intesa dell’accordo per instaurare il Patto di Città sorelle”. «Si vuole migliorare – si legge nell’accordo sottoscritto – la comprensione reciproca e l’amicizia fra i due Comuni. Le due città attueranno, nel rispetto dei principi di eguaglianza e vantaggio reciproco, lo scambio e la cooperazione in varie forme e nei seguenti settori: economia, scienza, tecnologia, cultura, istruzione, turismo, sport, salute, ambito personale, traffico, ambiente e altro per promuovere la prosperità e lo sviluppo reciproco».
«Randazzo e Gradara – ci dice il sindaco Francesco Sgroi – sono naturalmente accomunate da una importante storia medievale. Non potrebbero che essere sorelle». Ed in effetti Gradara con il suo borgo fortificato e la sua cinta muraria, rappresenta un caratteristico esempio di architettura medievale. Esattamente come Randazzo dove l’atmosfera medioevale è forte, grazie anche in questo caso ai resti delle mura di cinta, ma anche a testimonianze di una civiltà che la vide sede di re ed imperatori, caposaldo bellico e fortezza inespugnabile. Non solo il patto con Gradara per promuovere la Città di Randazzo. Sgroi e Scalisi, sono stati ricevuti nella Repubblica di San Marino. Ad accoglierli il presidente della commissione esteri Alessandro Bevitori ed il segretario di Stato all’industria Andrea Zafferano. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 13-07-2019