Previsioni meteo rispettate, con arrivo di perturbazioni e temporali, ma anche di danni ad attività commerciali in centro a Bronte. Infatti, un temporale che in pochi minuti ha buttato giù diversi millimetri di pioggia ha colpito il Comune del pistacchio, nel pomeriggio di giovedì. La pioggia è stata così forte da invadere strade e piazze, e non trovando sbocchi, è entrata in diverse attività commerciali in via Umberto, dall’incrocio di via De Luca, fino oltre piazza Spedalieri, con banca, cartoleria, profumeria e altri esercizi, che sono state invase dall’acqua. Una situazione che ha causato danni materiali ed economici.
«Ho la mia attività dal 1992 – dice uno degli esercenti – e mai avevo avuto di questi problemi, purtroppo da quando è stata rifatta piazza Spedalieri, gli allagamenti sono più frequenti». Anche sui social, molte le foto di strade allagate e richieste di sistemazioni di buche. Una di queste, riguardante la via Bottego, rimarca la presenza dei dossi di viale Kennedy installati da poco e oggetto di polemica, ed una grande pozzanghera posta accanto ai dossi, frutto di parte della carreggiata molto sconnessa non riparata. Diverse le segnalazioni effettuate all’Urp, che le ha passate all’ufficio tecnico, anche se molti cittadini lamentano il mancato intervento del Comune, che non ha effettuato perizie immediate, sugli esercizi commerciali coinvolti. L’Ufficio tecnico del Comune di Bronte, replica: «Immediatamente dopo la pioggia copiosa caduta con carattere di estrema eccezionalità, ha ricevuto numerose segnalazioni di danni e di allagamenti in diverse zone, intervenendo immediatamente dove c’era particolare urgenza.
Segnalazioni sono pervenute anche dalla zona di via Umberto nei pressi di piazza Spedalieri, dove in verità la società che effettua la raccolta dei rifiuti ci ha comunicato di aver provveduto a ripulire tutte le caditoie addirittura la settimana scorsa, dopo la prima pulizia effettuata in primavera. «Personalmente – ha aggiunto il sindaco Graziano Calanna – ho ricevuto delle segnalazioni che ho girato all’Ufficio tecnico che è prontamente intervenuto. Al di là di ciò effettueremo delle verifiche interne, perché i dipendenti del Comune sanno che bisogna essere sempre disponibili». LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 31-08-2019
Il problema è che questo paese è amministrato male, appalti dati a chi non è di competenza e molta gente che prende stipendi coi fiocchi e non fa nulla.