Due turiste francesi, rispettivamente di 67 e 47 anni, sono state ritrovate in zona Nave, al confine tra i Comuni di Maletto e Bronte, da un carabiniere libero dal servizio e in escursione con la propria famiglia proprio nei pressi del rifugio Nave. Le due turiste, che soggiornano in una struttura di Linguaglossa, domenica mattina erano partite dal Rifugio Ragabò, in direzione Piano Provenzana. Il loro programma prevedeva una escursione per la pista Altomontana e il ritorno nello stesso punto di partenza poco dopo l’ora di pranzo. Purtroppo per loro, i tanti crocevia che si trovano sulla pista li hanno ingannate, facendogli perdere la strada del ritorno. Dopo ore di cammino, intorno alle 16, dopo avere passato la Casermetta Nave ed essere scese verso valle, le due escursioniste, nei pressi del piccolo rifugio Nave, hanno incontrato un carabiniere in servizio nella Stazione di Bronte, che con la famiglia era andato in montagna per trascorrere un pomeriggio all’aria aperta.
Le due turiste, in inglese, sono riuscite a spiegare la loro situazione capita subito dal carabiniere e dal figlio e subito il militare si è attivato per contattare la struttura ricettiva che le ospitava nonché il loro accompagnatore che preoccupato li aspettava a Piano Provenzana e che era in procinto di allertare i soccorsi, visto che da ore non aveva notizie delle due francesi. Le due donne sono state accompagnate dal carabiniere in un punto d’incontro nei pressi della Ss 284, in buono stato di salute e soprattutto risollevate dopo una disavventura che poteva finire molto peggio. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 10-09-2019