Ruspe in azione e colate di cemento in una zona protetta dell’Etna, in contrada Musa a Bronte, ma dal comune assicurano: “Lavori regolari e da completare”. Domenica scorsa, dopo un intervento di livellamento del fondo naturale con una pala meccanica, secondo quanto segnalatoci, col calcestruzzo sono stati pavimentati tratti di un sentiero ricadente in zona B del Parco dell’Etna. La strada rurale è quella che si è dovuta percorrere avanti ieri, per raggiungere il sito naturalistico, scelto dal comune, per tenere la conferenza stampa di presentazione della “XXX Sagra del pistacchio verde dop di Bronte”.
Chi abita qui è rimasto incredulo nel vedere cementificare quei tratti di strada seppure mal ridotti, visti i vincoli di ‘riserva generale’ della zona B, secondi per restrizioni solo a quelli della ‘riserva integrale’ in zona A. Per saperne di più, avevamo raggiunto l’amministrazione comunale.
Il capo ufficio tecnico del comune, ingegnere Salvatore Caudullo, tramite l’ufficio stampa comunale, ha dichiarato: “Il Comune di Bronte ha aggiudicato una gara d’appalto a procedura negoziata per il rifacimento ed il consolidamento delle strade esterne al centro abitato, attraverso delle somme previste dal bilancio comunale approvato dal Consiglio comunale. Viste le numerose segnalazioni pervenute dai cittadini, dai numerosi proprietari e dai titolari delle aziende agricole e zootecniche della zona, ma soprattutto a seguito delle piogge torrenziali cadute nei giorni scorsi che hanno provocato lo scivolamento di terriccio fino al pozzo Musa, abbiamo deciso di intervenire sulla strada rurale ‘Piano Palo Difesa – Musa’”. CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTO