“No alla violenza dell’Islam e alla violenza sulle donne in generale” è il messaggio conclusivo del convegno tenutosi ieri sera al Circolo di Cultura di Bronte, con lo scrittore Magdi Cristiano Allam e la dottoressa Marisa Scavo, procuratore aggiunto della Procura distrettuale della Repubblica di Catania, alla vigilia della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” che oggi nella Pinacoteca Sciavarrello ha visto allestire una mostra da Fidapa e Telefono Rosa sul tema.
L’incontro di ieri è stato aperto dal presidente del Circolo di Cultura Enrico Cimbali, Salvatore Tirendi, anche a nome di tutti i presidenti dei sodalizi coorganizzatori dell’evento: Nicola Neri (Lions Club Adrano-Bronte-Biancavilla), Nino Liuzzo (Associazione Bronte Insieme), Salvatore Meli (Rotary Aetna Nord-ovest), Vincenza Rita Gangi (Fidapa Bronte), Franca Sanfilippo (Club Donne insieme Bronte), Antonella Caltabiano (Telefono Rosa Bronte).
Moderatore è stato il giornalista Luigi Putrino. Apprezzati sono stati il maestro Federico Caruso (tastiera) e il giovanissimo studente del Conservatorio di Messina Francesco Casella (flauto) che hanno eseguito brani musicali. Tornando al tema della serata, la dottoressa Scavo ha disquisito sugli aspetti legati alla violenza di genere presenti nel Corano, il dottor Putrino ha fatto un excursus storico su “L’Islam nell’anno 1000 a Bronte” e Magdi Allam ha concluso con la presentazione del suo libro – denuncia “Il corano senza veli”.
Numeroso il pubblico, con in sala per il comune di Bronte il presidente del Consiglio comunale, Nino Galati, e gli assessori Cristina Castiglione, Ernesto Di Francesco e Giuseppe Di Mulo. Per le forze dell’ordine c’erano l’ispettore superiore Piero Mirenda del locale distaccamento del Corpo forestale regionale, il comandante della compagnia carabinieri di Randazzo, capitano Nicolò Morandi, e quello della Stazione di Bronte, maresciallo maggiore Giuseppe Cunsolo. Fra i presenti anche il senatore Pino Firrarello e Carmelo Indriolo, presidente della “Pinacoteca Sciavarrello” che ieri mattina ha fatto visitare a Magdi Allam la mostra, dopo che Franco Cimbali allo scrittore aveva fatto autografare tutti i suoi libri conservati nella biblioteca del Real Collegio Capizzi. Prima del convegno, Magdi Allam è stato ospitato dalla presidente Antonella Caltabiano presso la sede del Telefono Rosa, di cui ha apprezzato la mission antiviolenza complimentandosi con le volontarie.