Domenica ancora una volta agitata per alcuni commercianti del mercato domenicale, spostato in via sperimentale da piazza Loreto alla piazza antistante il campo di calcio “Attilio Grimaldi” e nell’anello stradale di via Papa Giovanni Paolo II. Circa 15 commercianti, infatti, si sono rifiutati di montare le proprie bancarelle. Sono quelli che domenica scorsa hanno occupato la seconda fila di parte dell’anello stradale, impedendo il possibile transito delle ambulanze, e che il sindaco Francesco Sgroi ha deciso di dirottare nello slargo di ingresso dei tifosi locali del campo di calcio. Luogo che per i commercianti non favorisce l’ingresso degli avventori. Così le scene già viste domenica si sono in parte ripetute. Prima la protesta poi il giro fra le bancarelle da parte del sindaco Francesco Sgroi, insieme con la Polizia locale ed i carabinieri, giunti anche questa volta numerosi. Alla fine si trovato una possibile soluzione. «Fino a quando –ci dice il sindaco – non ricavo un’altra area mercatale da una strada parallela al mercato, chi occupa 2 o addirittura 3 “stalli” dovrà accontentarsi di occuparne di meno e lasciare spazio ai colleghi che sono rimasti fuori».
Soluzione che è piaciuta ad alcuni e meno a coloro che dichiarano di pagare non per una ma per 2 licenze e quindi di avere diritto a 2 posti. «Effettueremo – risponde il sindaco – delle verifiche». Intanto un commerciante 80enne di Santa Maria di Licodia, ieri mattina di buon ora, invece di recarsi nel nuovo sito del mercato, ha ben pensato di montare la propria bancarella nel suo vecchio posto in centro. La Polizia municipale lo ha fatto allontanare. Adesso rischia severi provvedimenti. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 24-02-2020