Sono stai visti da molte persone, che immediatamente hanno fatto le giuste segnalazioni, parliamo di tre cavalli, al pascolo all’interno del parco comunale di Viale Cavalieri di Vittorio Veneto a Bronte. L’ex sindaco, Pino Firrarello, ha subito segnalato in un post su facebook la vicenda, mentre Carlo Castiglione ha presentato una interrogazione al sindaco, per chiedere il motivo del taglio di alcuni alberi posti all’interno del parco, senza un valido motivo e una richiesta di manutenzione straordinaria, perché l’incuria e l’erba lasciata alta aumentano il rischio di incendio, che già si è verificato all’interno del parco in passato. Subito sui social si è scatenato un dibattito sulla presenza degli animali, ma gli stessi proprietari, senza nascondersi, hanno chiarito che gli animali erano all’interno del parco, e che erano stati autorizzati ad introdurli. Il problema è chi li ha autorizzati? Chi ha messo la firma in tale documento visto che il regolamento di polizia urbana vieta questo tipo di attività? E’ possibile vedere la relativa autorizzazione? Domande che attendono le giuste risposte per chiarire definitivamente la situazione.
Il Parco, vi ricordiamo, è stato costruito per essere fruito dalle persone, specie per i bambini, e che, grazie all’apertura di un ingresso da via Umberto, doveva diventare il polmone verde di Bronte. Un luogo in cui i bambini potevano giocare nell’erba. Ultimamente è stata tolta la gestione alla Forestale, che per anni lo ha accudito, e sono stati tagliati degli alberi. Al momento è chiuso al pubblico a seguito dell’emergenza covid 19. Con questo tipo di ragionamento chiunque potrebbe portarci il cavallo, l’asino, o le pecore, avrebbero gli stessi diritti di chi ha portato li i cavalli.