Il Comune esce dal dissesto. La Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali del ministero dell’Interno ha espresso “parere favorevole, con prescrizioni, all’approvazione dell’ipotesi di bilancio riequilibrato, per gli anni 2019/2023”. «Con prescrizione – spiega il sindaco Francesco Sgroi – vuol dire che ci farà delle raccomandazioni. Per adesso posso dire con orgoglio che in appena 13 mesi siamo usciti dal dissesto». Ma cosa cambia adesso per la gente? «Fino ad oggi – risponde – abbiamo potuto affrontare solo le spese non frazionabili, indifferibili ed urgenti. Abbiamo potuto effettuare lavori in strade e piazze solo con finanziamenti dello Stato e della Regione ad hoc. Da oggi possiamo, invece, programmare investimenti con le risorse del bilancio.
Potremo per esempio investire rilanciando la zona artigianale di contrada “Arena Pignatone” che porterà sviluppo e lavoro e perché no anche attingere ad un mutuo agevolato per rifare la rete idrica ormai vetusta, per risolvere il problema della carenza di acqua, e poi rifare le strade». Le tasse potranno essere abbassate? «Per 5 anni –risponde – solo quelle che coprono i costi dei servizi. Ci stiamo impegnando a diminuire i costi della raccolta rifiuti e dell’acquedotto». GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 28-06-2020