I Carabinieri della Stazione di Bronte hanno denunciato un 31enne di origini eritree, per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. L’uomo, un rifugiato politico ospite del centro “SPRAR” di Bronte, forse annebbiato dai fumi dell’alcol, ha minacciato l’assistente sociale della cooperativa che gestisce quel servizio inducendola ad avvisare allarmata i carabinieri di quanto stava accadendo.
In particolare l’esagitato richiedeva alla donna la somma della diaria giornaliera per potersi allontanare dal centro che lo ospita quindi, ottenuto ciò che voleva, si è allontanato indisturbato ma, passando vicino all’autovettura dei carabinieri intervenuti, inspiegabilmente, ha piegato con una mossa fulminea il tergilunotto posteriore ma è stato immediatamente bloccato dai militari nonostante cercasse di divincolarsi in ogni modo.
Povere persone.oltre i guai personali fanno i conti anche con le incomprensioni di chi li dovrebbe indirizzare. Non solo sfortunati anche denunciati.