Se non ci fossero state le norme anticovid, ieri la basilica di Santa Maria non sarebbe stata in grado di contenere la gente. Nonostante le restrizioni, infatti, in tanti hanno partecipato alle esequie del prof. Salvatore Agati, venuto a mancare all’età di 81 anni. Ed il perché lo si intuisce facilmente, come ha sottolineato durante l’omelia padre Domenico Massimino, parroco della Basilica di Santa Maria: «Oggi – ha affermato – la nostra città è diventata più povera. È venuto a mancare un cittadino che l’ha amata e l’ha servita negli ambiti politico e culturale». E non sono mancate le testimonianze di cordoglio da parte del mondo politico: «La città si è stretta attorno alla famiglia – hanno affermato il sindaco Francesco Sgroi e il presidente del Consiglio comunale Alfio Ragaglia – Lo ricorderemo sempre come una delle menti più brillanti che la nostra Comunità abbia potuto vantare. Il suo impegno politico ed i suoi scritti costituiscono una preziosa eredità».
«Bronte si stringe attorno alla famiglia ed a tutta la comunità di Randazzo – ha aggiunto il sindaco di Bronte, Pino Firrarello –Ci ha lasciati un grande uomo ed uno studioso di spessore, capace di fare della politica la sua passione al servizio della gente con grande intelligenza ed onesta» Fonte “La Sicilia” del 05-11-2020