La stretta a Randazzo c’è stata, ma fortunatamente senza sanzioni. Dopo la richiesta del sindaco Francesco Sgroi alla polizia municipale di intensificare i controlli affinché venissero rispettate le norme anticovid, diverse pattuglie coordinate dal comandante Gaetano Cullurà hanno verificato il rispetto delle norme soprattutto nei bar e nei ristoranti. La polizia municipale ha anche verificato che all’interno dei negozi, ma anche nelle piazze, non si formassero assembramenti, effettuando una ispezione all’interno dello Sprar di Randazzo, per verificare se gli ospiti fossero accolti nel rispetto della loro sicurezza. Parallelamente anche i carabinieri della locale Stazione hanno effettuato diversi controlli. Alla fine nessuna sanzione, la città sembra aver capito che per arginare il covid bisogna rispettare il distanziamento. E lo dimostra anche il numero dei contagiati. Solo 19 e quindi tutto sommato stabile, appena uno in meno rispetto all’ultima rilevazione.
Stabile la situazione anche a Bronte che oggi conta 124 contagiati (due in meno rispetto all’ultima rilevazione), di cui 3 ospedalizzati. «Una buona notizia, che non può distrarci e distogliere l’attenzione dal pericoloso virus – afferma il sindaco Pino Firrarello – abbiamo spesso sollecitato invece una corretta gestione degli elenchi di coloro i quali sono posti a isolamento fiduciario. Spesso i nominativi risultano tra i positivi da diverse settimane. Dall’allineamento prodotto dal “Centro elaborazione dati” del Comune, registriamo 995 casi di positività totali durante la seconda ondata dopo l’estate». Fonte “La Sicilia” del 24-01-2021