I due piccoli centri nebroidei di Cesarò e S. Teodoro si sono risvegliati, ieri mattina, coperti da una spessa coltre di neve: oltre 30 cm. Preceduta da temperature polari (-7 nella notte e -2 di giorno) e venti gelidi che hanno soffiato di continuo, la neve ha fatto la sua prima apparizione stagionale conferendo al paesaggio quel consueto aspetto invernale che da tempo non si vedeva. Subito in azione i mezzi spalaneve e spargisale dell’Anas, della Città metropolitana di Messina e quelli comunali per liberare le strade e assicurare la viabilità. Disagi, comunque, limitati nei due centri, specie nelle strade principali, anche perché ieri e oggi le scuole sono rimaste chiuse per Carnevale. Situazione più critica, invece, sulle Statali e Provinciali che conducono ai due centri, dove il transito è consentito solo alle auto munite di pneumatici da neve o con catene.
Si raccomanda la massima attenzione, specie nelle ore notturne, per la probabile presenza di ghiaccio sulle Statali 289 (Cesarò-S. Fratello-S. Agata Militello) dove, in alcuni punti a quota 1.500 mt, la neve supera il metro di altezza; sulla Ss 120, nei tratti Cesarò-Randazzo e Cesarò – Troina. Stamane, tempo permettendo, si svolgerà lo screening di controllo del Covid rivolto ai dipendenti comunali. GIUSEPPE LEANZA Fonte “La Sicilia” del 16-02-2021