“La città è quasi covid free”. Ha atteso un po’ il sindaco Francesco Sgroi prima di rilasciare questa dichiarazione ai media e di affermare con gioia che nella propria cittadina il covid sembra quanto meno arginato. E questo non tanto per il fatto che attualmente i contagiati negli elenchi dell’Usca sono soltanto 6. Da tempo, infatti, i positivi al virus non superano la decina. La consapevolezza di essere quasi liberi dal coronavirus deriva dall’esito del tampone effettuato nei giorni scorsi alla popolazione scolastica. Su 320 bambini sottoposti a test, infatti, nessun positivo. «E’ il dato che mi aspettavo – afferma Sgroi – Oggi posso dire che, visto che i 6 ancora contagiati sono isolati, che la possibilità di contrarre il virus nella mia città sono quasi nulla. «Certo – prosegue – questo dato non deve farci abbassare la guardia. Se siamo arrivati a questo punto è perché, dopo la dichiarazione di zona rossa dell’ottobre scorso, i miei concittadini hanno capito quali comportamenti bisogna adottare per arginare la diffusione del contagio». Poi tornando all’ultimo screening agli scolari afferma: «Considero il test effettuato alla popolazione scolastica particolarmente indicativo: se i bambini non sono affetti da covid, ci sono ottime probabilità che non lo siano neanche i genitori».
Per questo il sindaco sente il dovere di ringraziare i medici dell’Usca ed il direttore del distretto sanitario dott. Antonio Salanitri. «Il loro lavoro – infatti afferma – è encomiabile sotto tutti i punti di vista. So che in questo momento sta proseguendo l’attività di vaccinazione. Speriamo che il vaccino restituisca a tutti noi la serenità perduta ormai da un anno». Numeri in calo anche a Bronte. I positivi sono 94, in diminuzione rispetto alla rilevazione del 15 febbraio quando erano 103. «I report – afferma il sindaco Pino Firrarello – fanno registrare un decremento sia degli attuali positivi che di coloro i quali sono posti in isolamento fiduciario. Buone notizie, ma continuiamo a tenere in alta considerazione la circolazione del virus» Fonte “La Sicilia” del 19-02-2021