Interrogazioni a oltranza dell’opposizione consiliare all’amministrazione cittadina guidata dal sindaco Pino Firrarello, su manifestazioni natalizie, lavori di completamento dell’asilo nido Puccini e dei 60 alloggi popolari e su un incarico di progettazione per la strada di collegamento della Ss 284 con il viale Kennedy. A relazionare, durante l’ultimo Consiglio comunale, è stato l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto Landro. I consiglieri Graziano Calanna, Cristina Castiglione, Chetti Liuzzo Samanta Longhitano (Pd) e Giuseppe Ruffino (Iv), hanno chiesto chiarimenti su due eventi natalizi – nonostante l’emergenza Coronavirus – per cui erano previste 384 e 500 euro di spese. Landro ha precisato: «La prima è servita a stampare manifesti e brochure per pubblicizzare e incentivare acquisti presso commercianti brontesi, vista la crisi economica da Covid-19; la seconda riguardava una degustazione di prodotti tipici locali, anche con i medici dell’Usca, impegnati a Bronte nel contrasto alla pandemia, che poi non si è fatta per l’inasprirsi dell’emergenza Covid».
Sull’asilo nido Puccini, con l’aggiunta del consigliere autonomista Salvatore Calamucci, la minoranza ha chiesto lumi su dichiarazioni stampa del sindaco relative a nuovi finanziamenti per 630 mila euro. Landro ha sottolineato, fra l’altro, che «come quello della ristrutturazione, il finanziamento risale al 2013 e riguarda la gestione dei primi tre anni dell’asilo. Ricevuti gli atti dei lavori, ultimati il 12 novembre scorso, la Regione erogherà le ulteriori somme anche a seguito dei recenti chiarimenti intercorsi fra noi e l’Assessorato. Inoltre, sempre per la gestione, utilizzeremo i fondi sulla buona scuola che ammontano a circa 70-75 mila euro annui».
I sei consiglieri, poi, hanno contestato la maggiore spesa comunale per il completamento dei 60 alloggi popolari del quartiere Sciara Sant’Antonio. Su relazione del capo ufficio tecnico, l’assessore Landro ha spiegato: «Da perizia di variante, di fine 2019 inizio 2020, per completare gli alloggi servono altri 935.352,47 euro. L’ingegnere Salvo Caudullo, secondo le percentuali del finanziamento originario, li aveva ripartiti in: 703.450,53 (Assessorato regionale Infrastrutture), 125.271,76 (Iacp Catania) e 106.630,18 (comune di Bronte). L’Assessorato ha autorizzato la variante e concesso 610 mila euro – ha puntualizzato Landro -, gli altri 93.450,53 li metterà il comune col bilancio 2021, compartecipando così per 200.800,71 euro. Abbiamo fatto questa scelta, perché l’Assessorato disponeva immediatamente di 610mila euro, per evitare l’attesa di qualche anno e tenere bloccati lavori e consegna degli appartamenti ai cittadini, ma stiamo provando a far finanziare il minore trasferimento della Regione dall’Iacp di Catania». Luigi Putrino Fonte GDS