«Tutte le idee che hanno enormi conseguenze sono sempre idee semplici». Tesi che Tolstoj sosteneva più di 100 anni fa, ma che è sempre attualissima. Lo dimostra l’iniziativa messa in campo dal presidente e dall’ad del Gal Alcantara, rispettivamente Pietro Mangano ed Emanuele Zappia. Una iniziati – va che, pur semplice, è stata selezionata fra le tre migliori azioni nazionali nella categoria “Pubbliche Amministrazioni” e che questa mattina vedrà la dott. Daniela Scuderi ritirare il premio per la Città Metropolitana di Catania, in qualità di ente capifila del progetto, in occasione della cerimonia conclusiva in videoconferenza della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (Serr)”, alla presenza del ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani. L’azione si chiama “Cuore Green. Facciamo il pieno di vitamine, non di rifiuti” e, con il partenariato dei dipartimenti di Agricoltura dell’Università di Catania, di Prevenzione veterinaria dell’Asp 3, Acque e Rifiuti della Regione siciliana, assieme al Consorzio di Bonifica, Confagricoltura e del Consorzio per la tutela delle Arance Rosse di Sicilia, punta a far sì che sulle nostre tavole arrivino carni, frutta e verdure sempre più sane.
«L’idea – afferma il dott. Emanuele Zappia – è quella di far prendere coscienza agli operatori agricoli e zootecnici sulle possibili condizioni di inquinamento delle acque con cui irrigano le colture o abbeverano gli animali destinati al consumo umano. Tali rifiuti invisibili, infatti, possono entrare nel ciclo di produzione dei prodotti orto-frutticoli e quindi nella filiera agro-alimentare, con potenziali danni per la salute umana. Noi proporremo alle aziende di dotarsi, at – traverso aiuti economici derivanti dalle risorse europee, di semplici sistemi di depurazione a basso costo, da adottare all’interno delle aziende agricole, zootecniche e agrituristiche, per rendere più idonea l’acqua usata». Aderire sarà utile anche alle aziende. «Quelle che aderiranno all’iniziativa – continua Zappia – potranno avere vantaggi. Otterranno una certificazione verde». GAETANO GUIDOTTO