Verrà posta altra segnaletica a indicare la pericolosità del dosso della Statale 120 fra Randazzo e Montelaguardia, causa in passato di incidenti anche mortali. Lo annuncia l’Anas per rispondere alla lettera del comitato “Strade sicure”, presieduto dal prof. Giovanni Di Dio che, con la collaborazione di Guglielmo Trusso, attivista del M5s che da anni si batte per la messa in sicurezza delle strade, ha chiesto «l’istallazione immediata sul dosso di una adeguata segnaletica orizzontale e verticale, anche con dei pannelli luminosi lampeggianti». «Sul dosso – risponde Anas – è presente una adeguata segnaletica, nonché il limite di velocità. In considerazione della condotta imprudente di taluni utenti della strada, si programmerà un intervento per la collocazione di segnaletica supplementare».
A Randazzo però in pochi credono che una ulteriore segnaletica scoraggerà realmente «le condotte imprudenti» degli automobilisti causa degli incidenti. In quel punto, infatti, la storia ha insegnato che non basta ordinare con un semplice cartello, bisogna impedire il sorpasso. Il sindaco Francesco Sgroi, addirittura, ha proposto ad Anas di eliminare il dosso. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 11-04-2021