La Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti (Srr) “Catania provincia nord” che raggruppa i Comuni di Acireale, Adrano, Bronte, Calatabiano, Castiglione, Fiumefreddo, Giarre, Linguaglossa, Maletto, Maniace, Mascali, Piedimonte, Randazzo, Riposto e Santa Venerina, avrà il suo impianto per il deposito e trattamento dei rifiuti indifferenziati e dell’umido. Con 70 milioni di euro di finanziamento disposto dall’assessorato regionale dell’Energia, la Srr, presieduta dall’avv. Ignazio Puglisi, sindaco di Piedimonte, costruirà una piattaforma integrata per il trattamento meccanico-biologico dei rifiuti e un impianto da realizzarsi sul territorio del Comune di Randazzo. Si tratta di una struttura capace di ricavare dai rifiuti conferiti tutto ciò che può essere ancora differenziato, depositando in una vasca sicura dal punto di vista ambientale i residui indifferenziabili. Un impianto capace di incamerare 1.000 tonnellate di rifiuti al giorno e garantirne il compostaggio di 50mila all’anno. La discarica sarà realizzata nell’Oasi amministrativa di Spanò, un fazzoletto di terra del Comune di Randazzo, lontano e completamente staccato dall’abitato randazzese, al confine con la provincia di Enna. «Apprendiamo la notizia con notevole soddisfazione. – ha affermato il presidente Puglisi – do atto dell’interessamento del presidente della Regione, Nello Musumeci, e rivolgiamo un ringraziamento all’assessore Daniela Baglieri».
Sulla stessa lunghezza d’onda il vicepresidente della Srr Enzo Caragliano, sindaco di Riposto: «Finalmente si concretizza un importante progetto che ci consente di guardare con fiducia al futuro». «Permetterà ai cittadini un risparmio notevolissimo – ha osservato il componente del Cda, Stefano Alì, sindaco di Acireale –. Noi paghiamo circa 106 euro a tonnellata». «L’Oasi amministrativa di Spanò – afferma il sindaco di Randazzo Francesco Sgroi – era già un’area individuata per essere destinata a discarica perché priva dei vincoli paesaggistici. Da qualche parte dobbiamo realizzare gli impianti e allora il Comune di Randazzo ha fornito il proprio parere favorevole». GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 14-04-2021