«Ufficio postale di Bronte chiuso durante il pomeriggio». Lo sottolinea l’avvocato Giuseppe Gullotta dell’associazione dei consumatori Aiace, attraverso una lettera al direttore provinciale di Poste italiane e, per conoscenza, anche al direttore regionale, a quello dell’Ufficio di Bronte e alla nostra redazione. Poste italiane però precisa che i disservizi evidenziati sono temporanei e dettati dall’emergenza sanitaria che coinvolge tutta la provincia. «Pervengono – scrive Gullotta nella missiva – allo scrivente moltissime segnalazioni da parte di cittadini che lamentano il cattivo funzionamento dell’Ufficio postale del nostro Comune. In particolare soprattutto in questo periodo a causa della carenza di personale gli utenti lamentano la chiusura pomeridiana dell’ufficio! Premesso che appare veramente paradossale come in una realtà così vasta e complessa qual è quella del nostro paese, operi solo un Ufficio postale, giova ricordare che nel Comune di Bronte risiedono circa 20.000 abitanti, e che questo “si dice”, sia uno dei più importanti della Sicilia come valore di risparmio gestito. «Non è quindi accettabile – continua – questa grave situazione. Rientra ormai nella norma la costante presenza di almeno 20 persone in fila davanti all’ingresso, con giuste e legittime rimostranze da parte degli utenti esasperati, così come rientra nella norma notare i pochi sportelli aperti: spesso e volentieri sono solo due. Talvolta è successo che persone anziane a causa delle lunghe ed estenuanti file, hanno accusato malori. Ma vi è di più! – aggiunge – L’Ufficio postale di Bronte, nonostante le reiterate richieste anche da parte degli organi istituzionali comunali, a tutt’oggi è privo di servizi igienici. «La nostra Associazione – conclude – chiede che si ponga fine a questa situazione».
Poste italiane però con grande trasparenza precisa e specifica che la carenza di personale è dettata dall’emergenza sanitaria, che ovviamente coinvolge tutta la provincia e che costringe Poste spa a effettuare delle forzate turnazioni, al fine di garantire i servizi ovunque. «Comprendiamo – infatti affermano – i disagi dei cittadini di Bronte, che confermano il legame con i servizi offerti da Poste italiane. Purtuttavia l’emergenza sanitaria che sta attanagliano tutti ovunque, ci costringe a prevedere delle forzate turnazioni di personale. Poste spa quotidianamente mette in atto quanto possibile per ridurre, in questo periodo di emergenza, i disservizi che, si capisce bene sono temporanei, nella speranza di poter tutti riottenere sicurezza sanitaria e, di conseguenza, massima efficienza nei servizi resi». Fonte “La Sicilia” del 13-05-2021