È la raccomandazione che, dal Collegio Salesiano San Basilio di Randazzo, il direttore generale dell’Asp Maurizio Lanza, ha rivolto ai medici di base del Distretto sanitario che riunisce i Comuni di Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo. Al vertice, organizzato dal direttore del Distretto, il dott. Antonio Salanitri, non hanno partecipato solo i medici di Medicina generale dei quattro Comuni, ma anche i sindaci. Con il sindaco di Randazzo, Francesco Sgroi, “padrone di casa”, infatti, hanno partecipato Pino Firrarello, sindaco di Bronte e Pippo De Luca della vicina Maletto. Mancava solo Maniace, che in questo momento non ha un sindaco perché commissariata. È Maniace è stata protagonista in negativo del vertice. Se Maletto batte tutti con l’81,06% di vaccinati con la prima dose, Bronte lo segue a ruota con il 76,30%. Randazzo non ha ancora raggiunto il target del 75% ma è vicino con il 71,88%, mentre le dolenti note arrivano da Maniace con appena il 58,76%. L’incontro è stato introdotto dal dott. Salanitri: «Oggi – ha affermato – ci incontriamo all’interno del Collegio San Basilio, luogo di cultura e di scienza. Lasciamoci guidare dalla scienza per uscire dalla pandemia». «Abbiamo vissuto momenti difficili – ha aggiunto il sindaco Sgroi nel suo saluto – ma oggi serve una spinta in più per convincere gli indecisi a vaccinarsi».
Soddisfatto il sindaco di Maletto, De Luca: «Il risultato di Maletto è frutto – ha affermato – di un lavoro sinergico fra noi sindaci, i medici, l’Asp ed il direttore Salanitri». «Se Maniace – ha affermato Firrarello –ha al momento un sindaco che dialoghi con la comunità, rivolgiamoci agli ex sindaci ed a coloro che sindaco vuole diventare. Il risultato raggiunto a Bronte è anche frutto di diverse riunioni con i medici di base. Poi l’Hub è stato importante. Convincere alla vaccinazione è una battaglia di civiltà. Dobbiamo mettere in moto tutte le energie possibili». Ed il direttore Lanza ha esortato i medici a fare azione di convincimento: «Questo virus si affronta solo con il vaccino. A Maletto ci sono pochi contagiati perché molti vaccinati. Gli indecisi sono attorno a noi. Vanno rintracciati in maniera chirurgica. Vale la pena chiamarli uno ad uno». Ed i medici di base di Maniace presenti all’incontro non si sono tirati indietro, ma hanno espresso le loro difficoltà legate a paure e mentalità. La campagna però continua, con il dott. Salanitri che potenzierà la Guardia medica per effettuare le vaccinazioni ed essere vicini a medici di base. Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 29-09-2021