Una multa di 600 euro, e l’obbligo di raccogliere tutto e conferirlo in discarica, è la sanzione che ha dovuto scontare un malettese di 69 anni, che furbescamente aveva buttato dei rifiuti in zona “Ciappe Bianche” in territorio di Bronte, un’area ricadente nell’area Sic (Sito di interesse comunitario) “Lago Gurrida – Sciare Santa Venera”, a due passi dal Parco dell’Etna. Ma l’uomo, non aveva fatto i conti con i controlli che in questi giorni vengono effettuati dalla Forestale, e proprio in occasione di uno di questi, effettuato in modo congiunto dai Distaccamenti di Bronte e Maniace, sono stati rinvenuti questi rifiuti, comprendenti reti con doghe in legno, materassi, mobili da cucina, carta e cartoni, e buste di plastica classificati come rifiuti non pericolosi. Dopo un accurato controllo, i forestali sono riusciti a risalire a chi aveva lasciato quei rifiuti, multandolo ed obbligandolo a rimuovere i rifiuti, quasi tutti riciclabili e a conferirli in discarica, cosa che l’uomo ha eseguito raccogliendo il tutto e portandolo all’isola ecologica di Maletto, per non incorrere in sanzioni peggiori.
Sempre nella stessa zona, tra contrada “Balze” e “Balzitte”, gli stessi agenti forestali hanno rinvenuto un’altra discarica con rifiuti depositati in data sconosciuta, e con presenza di eternit. Per questa è stato avvisato il Comune di Bronte, che ha provveduto alla rimozione dei rifiuti. Questi controlli, vengono effettuati spesso, proprio per evitare il formarsi di discariche. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 20-07-2022