L’antico e imponente fabbricato del Castello Nelson ha fatto da scenario alla conferenza stampa di presentazione della XXXI Sagra del pistacchio di Bronte dop. Presente il sindaco, Pino Firrarello, insieme con gli assessori Maria De Luca e Angelica Prestianni. In videconferenza, trovandosi a Torino, anche l’assessore Nunzio Saitta. Con loro il segretario comunale Giuseppe Bartorilla e i capi area insieme con il responsabile della I area Patrizia Orefice, organizzatrice della manifestazione. E gli assessori, illustrando alcuni aspetti della Sagra, ne hanno evidenziato le caratteristiche. Maria De Luca ha sottolineato l’importanza della manifestazione “La Scuola alla sagra del pistacchio”, Angelica Prestianni la gioia di organizzare tutto con il covid che fa meno paura e l’assessore Nunzio Saitta i principali aspetti di un programma che vede sabato sera 1ottobre il concerto di Clementino, tanti spettacoli di grande rilievo e domenica 9 la grande e tradizionale torta al pistacchio da dividere ai golosi visitatori. Ci sarà l’occasione anche per premiare e fare concorsi. Alla conferenza, infatti, era presente Ruggero Sardo che domani sera, dopo il taglio del nastro alle 18 in viale Catania, condurrà il premio “Pistacchio d’Oro”. Presente alla conferenza stampa anche l’associazione “Zimè Lievitisti siciliani”, non solo organizzatori il 2 ottobre del “Concorso Panettone al pistacchio”, ma abili a dimostrare quanta maestria ci voglia per realizzare un buonissimo panettone.
Tanti gli ospiti. Fra le forze dell’ordine il dott. Filippo Buscema, capo dell’Ispettorato forestale di Catania. «Abbiamo ripreso questa bella tradizione della Sagra del pistacchio – ha affermato il sindaco Pino Firrarello – Un lavoro complesso ma ben curato. Rendiamo onore a questo frutto piantato dagli arabi che caratterizza la nostra economia agricola. Il ricordo va a l’indimenticato Zino Petronaci che ha avuto l’idea della Sagra. Poi noi l’abbiamo trasformata nell’evento in grado di promuovere l’Oro verde in tutti i modi. Siamo pronti a ospitare tutti coloro che vorranno assaggiarlo e divertirsi con noi».