La Polizia di Stato ha arrestato due pregiudicati catanesi in flagranza del reato di furto aggravato in concorso. La squadra Volante del Commissariato di Adrano la scorsa notte ha sorpreso i predetti mentre asportavano un grosso quantitativo di tubi di rame all’interno della fabbrica di laterizi, ormai dismessa da anni. In passato erano già stati segnalati analoghi furti all’interno del medesimo stabilimento e, al fine di evitare il ripetersi di tali azioni delittuose il Commissariato aveva già predisposto degli attenti servizi di vigilanza nei pressi dell’opificio. È stato proprio grazie a tali servizi che intorno alle due di notte, gli Agenti del Commissariato, hanno sorpreso i due uomini che si erano introdotti all’interno della fabbrica e che avevano già asportato numerosi cavi di rame. I ladri, accortisi della presenza dei poliziotti, tentavano di fuggire lanciandosi da un’impalcatura e, in tale tentativo, riportavano delle lesioni agli arti inferiori e superiori, fortunatamente non gravi. Nonostante la fuga gli operatori di polizia riuscivano a bloccarli.
Accompagnati negli uffici di polizia per i conseguenziali adempimenti, si accertava che uno degli arrestati di anni 31, era in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per altri reati. L’altra persona arrestata è un giovane, di anni 24. Entrambi adesso dovranno rispondere di furto aggravato per il quale è prevista la pena della reclusione da due a sei anni e la multa da euro 927 a euro 1.500, mentre l’uomo di 31 anni dovrà rispondere anche del delitto di evasione per il quale è prevista la pena della reclusione a uno a otto anni