Da domani parte la riorganizzazione delle Unità Operative Complesse dei Presidi Ospedalieri di Bronte, Biancavilla e Paternò per un periodo di prova di almeno due mesi. Tra le prime decisioni che hanno destato preoccupazione è stato l’accorpamento dello storico reparto di Ortopedia dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla a quello del presidio “Santissimo Salvatore” di Paternò. E dopo l’allarme delle ultime ore i vertici dell’Azienda Sanitaria provinciale hanno tenuto a ribadire tramite una nota che: «Non è in atto nessuna soppressione dei posti letto di Ortopedia dell’Ospedale di Biancavilla, ma una ulteriore verifica organizzativa per individuare i percorsi assistenziali e le soluzioni idonee che garantiscano efficienza e sicurezza dei servizi nei tre ospedali del Distretto. Solo a seguito delle suddette verifiche saranno assunte le decisioni sull’allocazione dei posti di degenza». «È necessario precisare – si continua a leggere nel comunicato – che le disposizioni adottate dal direttore del Dipartimento Ospedalità Pubblica e Privata sono esclusivamente rivolte a garantire, nell’imminenza, la piena operatività dei servizi e la reperibilità del personale delle Unità Operative di Ortopedia degli ospedali di Bronte, Biancavilla e Paternò, in un unico sito». Il nodo della questione sarebbe da collegare all’emorragia di camici bianchi che investe la Sanità. Nello specifico a determinare l’attuale contingenza è la grave carenza di personale medico ortopedico che affligge l’intero Paese e che è maggiormente avvertita nei Presidi delle aree interne. In atto, nei tre ospedali del Distretto, sono solo 5 i dirigenti medici specialisti in servizio (2 nell’ospedale di Biancavilla e 3 nell’ospedale di Paternò). Uno spiraglio dovrebbe aprirsi con la nuova stagione di concorsi. Intanto sono già in corso le procedure straordinarie per il reclutamento di medici specialisti.
Appena il 16 novembre scorso è stato pubblicato l’avviso per consultazione preliminare di mercato di operatori economici per il reclutamento di medici specializzati in Anestesia, Cardiologia, Chirurgia, Ortopedia, Medicina d’Urgenza e Medicina Interna, da assegnare anche agli ospedali di Bronte, Biancavilla e Paternò. Mentre si attende a breve la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di posti della Dirigenza Medica varie discipline per un totale di complessivi 190 posti, di cui 10 posti di Ortopedia e Traumatologia. Saranno, inoltre, adottate ulteriori iniziative per garantire la migliore copertura dei posti disponibili. Trascorso questo periodo di 60 giorni saranno rivalutate le necessità sanitarie anche in considerazione della presenza, nell’ospedale di Biancavilla, del Reparto di Rianimazione. Tutti ovviamente tengono a ribadire il grande lavoro svolto in questi anni dal reparto di Ortopedia biancavillese, che si è contraddistinto per professionalità, dedizione e qualità del servizio, divenendo un fiore all’occhiello del nosocomio di cui andare orgogliosi e quindi da preservare. Sandra Mazzaglia Fonte “La Sicilia” del 18-12-2022