Basta un tempo, al Catania, per battere il Ragusa e allungare in classifica grazie alle avversarie che non vincono. Il tutto sotto gli occhi del presidente Ross Pelligra, tornato in città per assistere alla partita. Un Catania da combattimento che domina dal primo minuto e non lascia spazio agli ospiti. Ottima la prestazione di Chiarella, che ha svariato su entrambe le fasce trovando anche un gol, e di Sarao, che anche se segna col contagocce, riesce a fare reparto in avanti, creando spazi e permettendo gli inserimenti da dietro. Una buona prestazione, dopo le ultime che non avevano entusiasmato e grande festa sugli spalti, con un pubblico che in pochi possono vantare. Il Catania parte in attacco e sblocca la partita al 19′ grazie ad un rigore assegnato per fallo di Cess, che viene anche espulso, e trasformato da Lodi. Poi altre occasioni per il Catania che al 30′ raddoppia con Chiarella, e al 37′ chiude la gara con Russotto. Nel secondo tempo qualche altra occasione, ma il Catania tira i remi in barca per risparmiare le forze, fino al fischio finale che scatena la festa sugli spalti. Nello stesso girone pari interno del Paternò, che nonostante una bella gara non riesce a vincere contro il Real Aversa.
CATANIA – RAGUSA 3-0
CATANIA: Groaz, Rapisarda (A. Russotto), Castellini, Somma, Boccia, Rizzo, Lodi (85′ Di Grazia), Palermo, Chiarella (78′ Pedicone), Sarao (73′ De Luca), Russotto (65′ Giovinco). A disposizione: Bethers, Ferrara, Bani, Al. Russotto, Privitera. Allenatore: Ferraro.
RAGUSA: Truppo, Falla (58′ Strumbo G.), Pertosa, Strumbo (51′ Messina), Cacciola, Cess, Distefano (51′ Valenca), Iseppon, Vitelli (78′ Napoli), Varela, Grasso (51′ Manfrè). A disposizione: Pitarresi, Strumbo G., Gozzo, Bozzanga, Alili. Allenatore: Raciti.
MARCATORI: 22′ Lodi (C), 30′ Chiarella (C), 38′ Russotto (C) AMMONITI: 45′ Grasso (R), 59′ Pertosa (R), ESPULSI: 19′ Cess (R)