Adesso sono i volontari della Croce Rossa a consegnare a domicilio i farmaci che i pazienti di Randazzo devono ritirare dalla Farmacia ospedaliera di Bronte. Dopo la ratifica da parte dell’Asp 3 di Catania del progetto ideato dal sindaco Francesco Sgroi, nel Palazzo municipale di Randazzo è stato sottoscritto il protocollo fra il Comune e la Croce Rossa Italia. L’idea del nuovo servizio è scaturita a seguito della protesta del signor Alfio Papa, il quale, dopo aver appreso che sarebbe stato costretto a recarsi più volte nella farmacia dell’Ospedale di Bronte, distante da Randazzo diversi chilometri e ubicata in ambienti poco accoglienti, ha deciso di rifiutare i presidi. «Il servizio è già attivo –ha affermato il sindaco Sgroi – Gli utenti che intendono avvalersene potranno rivolgersi presso gli uffici della Protezione civile siti in via Giovanni Paolo II, dal lunedì al giovedì dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18. C’è –conclude – anche la possibilità di chiamare il numero 3346940407. Con questo servizio – aggiunge il primo cittadino – intendiamo dare adeguata risposta alla domanda di salute da parte dei cittadini, semplificando una procedura che è risultata difficile e offrendo migliori opportunità di accessibilità ai servizi. Ringrazio l’Asp 3 di Catania – conclude – per averci permesso di effettuare il servizio ratificando il progetto e ringrazio il presidente del Comitato di Catania della Cri, Carmelo Stefano Principato, per la grande disponibilità espressa».
Ed il protocollo sottoscritto, che ha la durata di 3 anni, oltre a stabilire i contenuti dell’accordo, individua i pazienti che hanno diritto ad usufruire del servizio, ovvero coloro che sono residenti del Comune di Randazzo e che però hanno “particolari fragilità e indisponibilità al ritiro”. Un operatore riceverà i piani terapeutici e la delega formale per il ritiro dei farmaci che, prelevati dalla farmacia ospedaliera di Bronte, dovranno essere consegnati al domicilio degli assistiti. Per questo servizio il Comune riconoscerà ogni anno alla Croce Rossa 4.000 euro come rimborso. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 08-02-2023