Il 10 ottobre 2010 entrerà di diritto nella storia di Bronte. Domenica mattina alle 11,30, infatti, si inaugurerà la pinacoteca di Bronte, ubicata nei locali del Real Collegio Capizzi, proprio come ha chiesto il prof. Nunzio Sciavarrello, che più di 10 anni fà, regalando la sua preziosa collezione, espresse il preciso desiderio che questa venisse esposta fra le mura del rinomato collegio brontese. Ed affinché ciò si realizzasse il Collegio ed il Comune hanno costituito l’associazione culturale di studi e formazione, ricerche e servizi “Nicola Spedalieri”, chiamata a gestire la pinacoteca. “Sono trascorsi più di 10 anni – ha affermato il maestro Sciavarrello – da quando, con il consenso del compianto rettore Giuseppe Calanna e di quello attuale, don Giuseppe Zingale, il Collegio Capizzi ha accettato la donazione delle opere mie e della mia famiglia per realizzare a Bronte una pinacoteca d’arte italiana del 900. Oggi finalmente l’inaugurazione. Siamo ben onorati, – conclude – perché molti figli illustri hanno contribuito a dare prestigio a questo centro”. “Il Real Collegio Capizzi – ha aggiunto il presidente della Pinacoteca, avv. Enrico Ciraldo – ancora una volta si pone all’attenzione non solo della comunità brontese, ma di tutta l’isola nella sua secolare tradizione di centro propulsore della cultura a servizio dello sviluppo armonico dell’individuo. Con immenso piacere, quindi, che, anche a nome degli altri componenti del Cda del Collegio, sac. Giuseppe Zingale, mons. Antonino Longhitano, dott. Carmelo Indriolo e rag. Nino Spano ch presentiamo alla comunità la “Pinacoteca Nunzio Sciavarrello” affinché il Collegio si proietti ad essere sempre centro dinamico di cultura e sviluppo”. “Il nostro desiderio – ha continuato il rettore del Real Collegio Capizzi, sac. Giuseppe Zingale – è che la pinacoteca possa costituire un piccolo tempio della creatività estetica dell’arte figurativa, non già ridotto a statica realtà museale, ma strumento operativo e dinamico che sia sorgente di crescita culturale e progresso civile”. Particolarmente soddisfatto il sindaco Pino Firrarello da sempre impegnato affinché tutte le difficoltà che hanno impedito l’inaugurazione venissero risolte: “Riuscire a fissare la data dell’inaugurazione della pinacoteca non è stato semplice. – infatti afferma – Il taglio del nastro chiude un iter lungo e difficile. Pensate che quando sono stato eletto sindaco nel 2005 i lavori di restauro dei locali non erano stati collaudati e l’impresa si rifiutava di consegnarli, nonostante fossero stati appaltati ben 8 anni prima. Non riusciremo mai a ringraziare il prof. Nunzio Sciavarrello e la sua famiglia per aver donato al Collegio Capizzi le tele che metteremo in mostra, il Collegio ed i vertici dell’associazione Spedalieri per aver lavorato per questa inaugurazione”. “La pinacoteca è finalmente realtà. – asserisce l’assessore alla Cultura di Bronte, Enzo Bonina – per la nostra città un evento culturale di sicuro spessore e di rilevanza regionale che rappresenta anche un’occasione per sviluppare il turismo”. Chi verrà a visitare la galleria troverà dipinti e sculture di artisti siciliani come Elio Romano, Rosario Frazzetto, Alessandro e Carmelo Abate, Sebastiano Miluzzo, Francesco Ranno, Nunzio Urzì o lo stesso Nunzio Sciavarrello, ma anche protagonisti della seconda metà del 900 quali Mino Maccari, Remo Brindisi, Carla Accardi, Ernesto Treccani, Carlo Levi ed altri.