Adesso la richiesta è ufficiale. I sindaci di Bronte e Randazzo, Pino Firrarello e Francesco Sgroi, hanno chiesto al dott. Vincenzo Falgares, dirigente generale del Dipartimento della Programmazione della Regione siciliana, di dare attuazione il progetto di massima che la Ferrovia Circumetnea ha già, affinché la metropolitana di Catania non si fermi ad Adrano, ma arrivi a Bronte e Randazzo. La richiesta è avvenuta in occasione di un vertice a Palermo, negli uffici del Dipartimento, con i sindaci pronti a sostenere l’iniziativa che ritengono fondamentale per lo sviluppo economico e sociale dei propri territori. «I fondi necessari non rappresentano un problema – spiega il sindaco Firrarello – L’Europa chiede da tempo che al sud si realizzino infrastrutture in grado di colmare il gap con le Regioni dei nord. E Bruxelles, attraverso la Regione siciliana, ci mette a disposizione i fondi comunitari della programmazione 2021/2027. Sarebbe naturale. Con le programmazioni precedenti l’Europa ha dimostrato di credere nella realizzazione della metropolitana tant’è che ha già finanziato l’investimento fino a Paternò ed è pronta a farlo fino ad Adrano. Proseguire fino a Bronte e Randazzo altro non sarebbe che il naturale proseguimento per la valorizzazione di un territorio che ha bisogno di una mobilità più moderna ed efficiente. «Il successo di utenti che sta ottenendo la metropolitana di Catania nelle tratte già in servizio, – prosegue il sindaco – ci da la misura del possibile successo dell’iniziativa. Da una mobilità su rotaia efficiente nell’intero versante nord ovest dell’Etna ne trarrebbe beneficio la stessa città di Catania in termini della sostenibilità del traffico.
Pensate a quante auto in meno si riverserebbero nel centro della città se i residenti dei Comuni dell’area etnea non prendessero più l’auto. E quanti i benefici otterrebbero i Comuni che non sarebbero più periferia grazie all’auspicato processo di disurbanizzazione. Migliorerebbero numerosi settori economici fra cui il turismo, ma soprattutto ne trarrebbe beneficio la qualità della vita». «La mobilità è importante per l’economia di un territorio – ha aggiunto il sindaco di Randazzo, Francesco Sgroi – E noi crediamo nell’importanza di far arrivare fino a Randazzo la metropolitana. La gente potrebbe tranquillamente arrivare all’aero – porto di Catania. Io proprio sabato scorso ho incontrato a Randazzo il direttore della Fce, l’ing. Salvatore Fiore, e gli ho comunicato che insieme con il sindaco di Bronte abbiamo inoltrato la richiesta ufficiale alla Regione siciliana». E secondo il progetto di massima della Fce per realizzare le opere civili del tratto Adrano-Randazzo lungo più o meno 30 chilometri sarebbero necessari circa 300 milioni. E se pensiamo che in Lombardia, l’Anas ne ha spesi 200 solo per realizzare una circonvallazione attorno il Comune di Morbegno sulla Strada statale 38, non sarebbe certo un costo eccessivo. Fonte “La Sicilia” del 15-05-2023