Non c’è pace per il Comune con la guerra in corso tra il sindaco, Franco Parasiliti, e gli ex componenti della sua Giunta che sono stati destituiti qualche settimana fa. Mercoledì Consiglio comunale, in cui il primo cittadino è stato ampiamente contestato da alcuni consiglieri con la presenza in aula degli ex assessori. Il sindaco, nel corso del dibattito, ha spiegato che purtroppo era venuta meno la fiducia nei confronti degli ex assessori, e in mancanza di chiarimenti richiesti, ha dovuto azzerare la giunta per non avere ulteriori problemi. Aveva anche presentato le proprie dimissioni dalla carica, ma ieri mattina le ha ritirate proseguendo la sua attività amministrativa. «Ho deciso di andare avanti – ci ha dichiarato – devo rispettare quello che è stato il volere politico dei cittadini, che soprattutto nei piccoli Comuni, eleggono il sindaco, che a sua volta tira la lista che lo appoggia».
Un braccio di ferro che continua contro una fazione ormai schieratasi apertamente contro Parasiliti, che resta al timone per il momento. L’unico atto possibile, in questo momento, sarebbe la sfiducia del Consiglio che richiederebbe almeno 8 consiglieri su 12. In quel caso, il sindaco potrebbe decadere e dopo un altro breve commissariamento, la parola tornerebbe agli elettori. Una situazione certamente non rosea per un Comune uscito da meno di un anno da un lungo commissariamento. Fonte “La Sicilia” del 21-07-2023