Si inasprisce la battaglia del Comune contro chi scarica abusivamente i rifiuti nelle strade o nelle campagne deturpando l’ambiente. Il vice sindaco Salvatore Pizzuto ha dato avvio ad una imponente campagna di pulizia del territorio con l’obiettivo di bonificare le aree dalle micro discariche e contemporaneamente sanzionare chi ancora si ostina a deturpare il territorio abbandonando i rifiuti. Insieme con la Polizia municipale, coordinata dal comandante Domenico Fiorito, ed agli uomini della Caruter, sono stati effettuati diversi sopralluoghi. Particolare attenzione è stata rivolta al centro storico ed alla via Umberto, senza tralasciare le aree di campagna. “E’ un’operazione a largo raggio – spiega Pizzuto – che inizia oggi e continuerà fino alla fine della raccolta del pistacchio nelle campagne. L’obiettivo è molteplice. Vogliamo, infatti, rendere più pulito e decoroso il centro storico nel mese di agosto, quando diverse manifestazioni attireranno i turisti, e regolare a settembre il conferimento dei rifiuti nelle campagne, quando in molti si trasferiranno per raccogliere il pistacchio. Per rendere più agevole il conferimento, infatti, metteremo nelle strade di campagna contenitori mobili di raccolta differenziata, ma saremo intransigenti contro chi deposita abusivamente i rifiuti creando delle micro discariche. Il terzo obiettivo, infatti, – continua il vice sindaco – è mitigare il fenomeno. Si rischia dalla semplice multa di 200 o, nei casi più gravi, 600 euro, fino alla denuncia penale per inquinamento ambientale”.
E l’assessore insieme agli ispettori di Polizia locale Alfio Mangano e Giuseppe Meli hanno già effettuato il primo controllo individuando l’identità di un cittadino che, avendo scaricato rifiuti in campagna, sarà sanzionato. “Abbiamo anche – ha continuato l’assessore Pizzuto – liberato dai rifiuti un abbeveratoio in contrada Barrili – Scala Vecchia. In questo periodo di caldo sporcare una fontana dove la gente potrebbe bere con i rifiuti è gravissimo. Faccio appello ai cittadini – conclude – affinché tutte le aree che abbiamo ripulito non vengano nuovamente sporcate”. Intanto l’operazione continua, con la Polizia municipale pronta a scovare il prossimo che getta tutto in campagna. “E’ prioritariamente una questione culturale. – afferma il sindaco Pino Firrarello – Riusciremo a far capire ad una piccolissima minoranza di brontesi che abbandonare i rifiuti, oltre ad essere punibile, è dannoso per tutti. Il paese turistico che io voglio realizzare – conclude – non può permettersi un territorio sporco”.