Nell’ambito dell’operazione “Buona estate sicura” avviata sin dal mese di luglio dal Comando Provinciale Carabinieri di Catania, i militari della Stazione di Randazzo, con il supporto dei colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania, hanno eseguito numerosi servizi ispettivi presso i cantieri edili operanti in quel territorio, a tutela della sicurezza dei lavoratori e dell’economia legale. In particolare, i militari hanno verificato l’osservanza alle prescritte normative di settore che, innanzitutto, garantiscono la sicurezza dei lavoratori. Nel corso dell’attività, in particolare, è stato denunciato il 42enne titolare di un’impresa edile che, all’esito della verifica, non aveva ottemperato ad adottare le misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi presenti nei luoghi di lavoro, nonché per non aver sottoposto i propri dipendenti alla prevista sorveglianza sanitaria. Nell’occasione, inoltre, un dipendente della ditta di 20 anni, è risultato svolgere “in nero” la propria attività lavorativa.
Per tali motivi i Carabinieri, oltre al deferimento del titolare all’Autorità Giudiziaria, hanno provveduto ad elevargli ammende per complessivi €. 3.194,12, con la contestuale sospensione dell’attività imprenditoriale ed irrogazione di sanzioni amministrative per un totale di €. 4.300,00, con recupero di contributi previdenziali ed assistenziali di €. 400,00.